L’obiettivo è migliorare la conoscenza dei meccanismi di intrusione magmatica, indagare la dispersione delle ceneri e raffinare la valutazione degli scenari previsionali. Grande attenzione verrà posta sulle due aree di Vulcano e dei Campi Flegrei, che presentano un livello di rischio aumentato, grazie a nuovi osservatori sottomarini multiparametrici e multidisciplinari e nuovi strumenti per l'analisi geochimica in fase gas nell'area marina dei Campi Flegrei.
Coordinatore
Massimo Orazi