EGU VIENNA| Tre linee di ricerca MEET presenti all’Assemblea Generale dell’European Geosciences Union
Sensori offshore per tsunami, monitoraggio idrogeochimico nello Stretto di Messina, analisi del rumore sismico generato dalle pale eoliche nell’area sarda candidata all’Einstein Telescope. Sono questi i temi che i ricercatori di MEET presentano all’annuale Assemblea Generale dell’European Geosciences Union (EGU), che si tiene quest’anno a Vienna dal 14 al 19 aprile.
L'Assemblea Generale dell'EGU è il più grande e importante evento europeo di geoscienze, che attira circa ventimila scienziati ogni anno. Le diverse sessioni coprono una vasta gamma di argomenti tra cui vulcanologia, esplorazione planetaria, struttura interna della Terra e atmosfera, clima, energia e risorse.
Sessione 5.2 Ambient Seismic Noise and Seismic Interferometry
17 Aprile
16:50–17:00
Giovanni Diaferia, Carlo Giunchi, Irene Molinari, Marco Olivieri, Fabio Di Felice, Andrea Contu, Domenico D'Urso, Luca Naticchioni, and Davide Rozza
Sessione ESSI3.5 Advancing Research and Knowledge in Earth and Environmental Science Through Data Integration and Interoperability – Concepts and Applications from Multi-disciplinary Groups
17 Aprile
14:00–18:00
Marianna Cangemi, Carlo Doglioni, Paolo Madonia, Mario Mattia, and Giulio Selvaggi
Sessione NH5.1 Tsunamis: modelling, hazard assessment, forecasting, and warning
16 aprile
10:45–12:30
Fabrizio Romano, Stefano Lorito, Alessio Piatanesi, Manuela Volpe, Hafize Basak Bayraktar, Nikos Kalligeris, and Alessandro Amato